E' la somma messa a disposizione dall'Associazione dei costruttori in base all'accordo raggiunto con Fidindustria Puglia. Per l’effetto del moltiplicatore del fondo di garanzia, i finanziamenti ottenibili dalle banche convenzionate ammontano a circa 15 milioni di euro
Il 40% delle imprese edili della provincia di Bari e BAT denuncia difficoltà di accesso al credito; i fallimenti nel I° trimestre di quest’anno sono cresciuti del 32,1% rispetto allo stesso periodo del 2011; si prevede un calo per il quinto anno consecutivo del valore della produzione nel 2012 che, rispetto al 2011, si ridurrà del 3,2%. Di contro, si stima che le imprese del territorio vantino circa 44 milioni di crediti verso gli enti pubblici per opere già realizzate.
In questo complicato scenario ANCE Bari e BAT e Fidindustria Puglia hanno raggiunto un accordo per facilitare l’accesso al credito bancario delle imprese edili, pesantemente colpite dalla crisi del settore, dalla mancanza di liquidità e dalle restrizioni nel credito da parte del sistema bancario: l’associazione dei costruttori edili, infatti, mette a disposizione del consorzio fidi un milione di euro di risorse proprie che si traduce, per l’effetto moltiplicatore del fondo di garanzia, in finanziamenti per circa 15 milioni di euro ottenibili dalle banche convenzionate per sostenere le imprese edili associate ad ANCE Bari e BAT.
I finanziamenti supporteranno in particolare le imprese in crisi di liquidità per effetto dei ritardati pagamenti delle P.A. ma anche quelle aziende con progetti di sviluppo giudicati interessanti che finora non hanno trovato credito nel sistema bancario.
«Da una parte – ha spiegato Domenico De Bartolomeo, presidente ANCE Bari e Bat – i tempi sempre più dilazionati nel pagamento di opere da parte della pubblica amministrazione, dall’altra il credit crunch, la stretta creditizia con le banche che non concedono più finanziamenti ad aziende e privati stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di numerose imprese, provocando un’inevitabile paralisi del settore. La nostra associazione si sta mobilitando mettendo a disposizione importanti risorse per fronteggiare l’emergenza; l’accordo con Fidindustria Puglia mira a ridare un po’ di fiato a un comparto in ginocchio».
«Riteniamo – ha aggiunto Vitopaolo Nitti, presidente di Fidindustria Puglia – che la parola chiave per arginare la crisi finanziaria e ridare slancio all’economia del territorio sia la partnership. Grazie alla collaborazione con l’ANCE Bari e Bat , con la Cassa Edile della Provincia di Bari e con le diverse banche che hanno dato la propria disponibilità a supportarci, interverremo a favore di un settore da sempre trainante per l’economia locale e in grado di fungere da volano per l’intero sistema economico. Spesso le associazioni di categoria sono accusate di non essere attente ai problemi delle imprese. Questa affermazione oggi può essere smentita grazie all’intervento dell’ANCE Bari e Bat che, con lungimiranza e per prima rispetto a molte altre associazioni, ha concretamente sostenuto il credito dotando Fidindustria Puglia di un fondo rischi dedicato alle imprese edili.».
L’iniziativa rientra in un progetto che vede l’ANCE Bari e BAT collaborare con Fidindustria Puglia per supportare le imprese edili in questo momento di crisi: di recente è stato attivato uno sportello in Fidindustria Puglia per fornire agli imprenditori assistenza a livello finanziario e psicologico mentre la Cassa edile di Bari ha siglato con Fidindustria Puglia una convenzione per sostenere le aziende di costruzioni in difficoltà nel versamento dei contributi previdenziali.