Le proposte degli Imprenditori riassunte in un "Manifesto per Bari" e consegnato ai candidati sindaco intervenuti all'incontro presso la sede dell'Associazione
E’ stato consegnato dal Consiglio generale di Confindustria Bari e BAT ai candidati sindaco il “Manifesto per Bari”, documento che racchiude proposte di intervento per la città di Bari atte soprattutto a favorire un dialogo continuo fra governo cittadino e forse produttive.
Presenti all’incontro i candidati: Marco Cornaro. Desiree DIgeronimo, Domenico DI Paola, Antonio De Caro, Matteo Magnisi, Stefano Miniello, Michele Ladisa, Luigi Paccione, Giacomo Petrelli.
Una serie di domande sono state poste, tra gli altri, dal Presidente Ance Bari e BAT Domenico De Bartolomeo, che ha attivato un confronto con i presenti sul tema della riqualificazione urbana attraverso forme di partenariato pubblico-privato, così da determinare migliori livelli di sostenibilità finanziaria e gestionale degli interventi.
Il documento consegnato ai candidati indica alcune questioni fondamentali per la citta’ di Bari: un piano di marketing territoriale ,che permetta alla città di godere di adeguata visibilità ed in grado di competere con gli altri centri europei, il rilancio della zona industriale su cui sperimentare soluzioni “sostenibili e smart”, attraverso il completamento della rete di banda larga e la predisposizione di un sistema federato unico di WiFi per tutta l’area ASI, di servizi integrati IT, videosorveglianza IP, e servizi mobili di navigazione insieme a interventi per la mobilità e sostenibilità ambientale, fra cui bus a chiamata, trasporto pubblico funzionale agli orari delle aziende, sistemi di recupero delle acque industriali. Altro punto fondamentale La città metropolitana vista come occasione per modernizzare la Pubblica Amministrazione, accorciando i tempi della decisione pubblica, eliminando sovrapposizioni di competenze e realizzando economie di scala nei servizi. Passo importante in tal senso la costituzione di uno “sportello delle attività produttive dell ‘area vasta” che faciliti le procedure autorizzative. Per le utilities in generale, la richiesta e di favorire la concorrenza, definendo regole e obiettivi che aiutino operatori pubblici e privati a confrontarsi sul mercato. La soluzione potrebbe essere una governance che sovrintenda al disegno delle gare.
Gli aspiranti sindaco hanno dimostrato una piena disponibilità al confronto per individuare le priorità necessarie alla città.
Si allegano foto dell’evento