E' stato presentato a Bari presso la Sala Convegni di Confindustria Bari e BAT il convegno di presentazione Expo "Business Matching" che mira a far incontrare a Milano in occasione dell'Expo 2015, migliaia di Imprese provenienti da tutto il mondo. E' intervenuto il Presidente del Comitato Mezzogiorno e Isole Ance Ing. Domenico De Bartolomeo
Si è svolto lo scorso 13 gennaio presso la Sala Convegni di Confindustria Bari e BAT il convegno di presentazione dell’iniziativa Expo “Business Matching”, organizzato da PwC e Confindustria Puglia per offrire alle Imprese pugliesi un passaporto privilegiato per lo sviluppo internazionale. L’Expo 2015 che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre, rappresenta una grande opportunità per le Imprese del Mezzogiorno così come affermano il Presidente di Confindustria Puglia, Domenico Favuzzi e l’amministratore delegato PwC, Ezio Bassi. “A Expo Milano 2015 – ricorda Domenico De Bartolomeo, Presidente del Comitato nazionale dell’Ance per i problemi del Mezzogiorno e delle Isole – la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare sarà tra i temi preminenti; tuttavia la sostenibilità è un concetto prioritario non solo per il settore agroalimentare ma anche per quello delle costruzioni. La riduzione dell’inquinamento, attraverso il risparmio di energia e di materie prime, è uno degli obiettivi prioritari dell’azione politica mondiale; allo stesso modo va ridotto il consumo di nuovo territorio favorendo la ricostruzione delle città, riqualificando, riutilizzando e sostituendo il vecchio e valorizzando le aree dismesse. La rigenerazione urbana, attraverso le recenti esperienze dei Piani Integrati di Recupero, ha dimostrato che attraverso il partenariato pubblico-privato è possibile conseguire obiettivi plurimi, quali l’innalzamento degli standard urbanistici, il recupero edilizio e l’efficientamento energetico. Se consideriamo che quasi il 70% degli edifici presenti sul territorio italiano è stato costruito prima del 1976 e che il fabbisogno medio degli edifici residenziali è quattro volte superiore alla media di quelli costruiti secondo le vigenti norme sull’efficienza energetica, appare evidente come siano urgenti misure di sostegno ad hoc per l’efficientamento energetico del costruito esistente”.