Dopo diversi mesi di confronto con le Organizzazioni Sindacali, il 10 gennaio u.s. è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto integrativo territoriale del nostro settore.
Il contratto non si rinnovava dal 2017 e si è concluso, in linea con quanto previsto dal Ccnl, con il ripristino dell’EVR – che nel suo importo è un premio variabile che tiene conto non solo dell’andamento congiunturale del settore nel nostro territorio, ma anche di quello della singola impresa -, con l’aumento dei valori di mensa e trasporto e con l’erogazione di un importo una tantum.
Il Presidente Bonerba: “La nostra delegazione ha voluto fortemente, ed ha ottenuto, che fosse introdotto un meccanismo di premialità a favore delle imprese che consiste nella restituzione di parte dei contributi versati alla Cassa Edile al raggiungimento di parametri definiti nell’accordo”.
Inoltre, sempre a favore delle imprese è stato peraltro convenuto l’esonero del versamento alla Cassa Edile del contributo per il diritto allo studio fino alla scadenza del contratto.
Le Parti si sono altresì impegnate a costituire un Osservatorio allo scopo di monitorare costantemente l’andamento del settore e assumere le iniziative opportune a sostegno delle imprese e dei lavoratori.
Infine, le Parti hanno impegnato da un lato il Formedil Bari ad avviare tutte le azioni finalizzate a superare il gap formativo tra domanda ed offerta di lavoro, definendo i percorsi formativi più opportuni per rispondere alle esigenze del mercato e per agevolare l’incontro domanda-offerta di lavoro, e dall’altro il CPT Puglia Centrale ed il SICE ad assicurare ogni supporto utile in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.