Cantieri aperti: un nuovo appuntamento per gli studenti. Visita del “Centro civico polifunzionale di quartiere con annesso auditorium del P.I.R.P. JAPIGIA”
Entro giugno dell’anno prossimo Japigia avrà un centro civico di quartiere e un auditorium da oltre 230 posti: le tempistiche sono state condivise durante la tappa barese dell’evento ‘Cantieri aperti. L’arte del costruire in Puglia’, promossa da ANCE Bari e BAT con il supporto del Comune di Bari, Formedil-Bari, CPT Puglia Centrale e Fondazione Gianfranco Dioguardi che si è svolta il 4 dicembre u.s.
All’iniziativa, organizzata nel cantiere del P.I.R.P. (Programmi Integrati Riqualificazione delle Periferie) Japigia di Bari, hanno partecipato scolaresche dell’Istituto Tecnico Tecnologico Euclide-Lenoci di Bari, che hanno preso parte a laboratori teorico-pratici di rilievo e tracciamento, acquisendo competenze pratiche nell’utilizzo di strumenti tecnologici da applicarsi a progetti concreti.
I lavori per il P.I.R.P. di Japigia – realizzati dal soggetto attuatore PIRP Japigia srl, e che vedranno la loro conclusione entro la fine del 2028 con la realizzazione anche di una scuola materna, un’area boscata e una pista ciclabile – mirano alla riqualificazione edilizia, al miglioramento delle condizioni ambientali, allo sviluppo delle opere di urbanizzazione e all’integrazione sociale di una vasta area periferica di Bari. Il lotto 3, in particolare, si comporrà di due edifici: il primo accoglierà un centro civico per attività ricreative, culturali e di aggregazione; il secondo, di forma semicircolare, ospiterà una sala auditorium e un’area destinata ai servizi.
L’evento, ha visto la messa in scena di spettacoli musicali con strumenti a fiato del gruppo Ayso Young Soloists.
“Il P.I.R.P. di Japigia – dichiara il presidente di ANCE Bari e Bat Nicola Bonerba – rappresenta un esempio concreto di come la rigenerazione urbana possa trasformarsi in uno straordinario volano di sviluppo sociale, culturale ed educativo. Interventi come questo restituiscono qualità agli spazi pubblici e creano luoghi dove la comunità possa crescere, incontrarsi e formarsi. Coinvolgere gli studenti in queste attività significa mostrare loro come il costruire possa incidere positivamente sulla vita delle persone, offrendo nuove opportunità e rafforzando il legame tra città, scuola e territorio”.
Alla tappa barese hanno partecipato anche l’assessore alla rigenerazione urbana e sociale del Comune di Bari Giovanna Iacovone, l’assessore alla cura del territorio del Comune di Bari Domenico Scaramuzzi, il presidente del Municipio I del Comune di Bari Annamaria Ferretti, il vicepresidente di Formedil-Bari Saverio Loiudice e il presidente della Fondazione Gianfranco Dioguardi Francesco Maggiore.