Dal prossimo 27 aprile entreranno in vigore le nuove regole sulle controversie negli appalti. Il decreto legislativo n. 53 del 20 marzo 2010, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale”” del 12 aprile scorso, inserisce una clausola dilatoria che impone 35 giorni tra l`aggiudicazione e la firma del contratto in modo da consentire alle imprese non vincitrici di presentare ricorso, mentre viene ridotto il tempo massimo per impugnare l`aggiudicazione, fissato in 30 giorni.
Sempre nell`ottica di migliorare le procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici, nei contenziosi tra impresa ed enti pubblici la conciliazione sarà tentata da un funzionario responsabile con un accordo bonario. Solo una volta rifiutato l`accordo l`impresa potrà rivolgersi al Tar.
Questi, in sintesi, i punti principali delle nuove regole negli appalti pubblici sui quali ci riserviamo di farvi avere un commento adeguato alla complessità della materia.